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Sto mondaccio all'incontrario

Lo spettacolo Sto mondaccio all'incontrario è in allestimento

La tramaGli interpreti

Da quando nasce, un figlio è sempre al centro delle attenzioni e delle preoccupazioni di ogni genitore premuroso. Ma di questi tempi, in un mondo che spesso sembra andare “all’incontrario”, quello del genitore è diventato un mestiere se possibile ancora più difficile… È proprio di questo onere così importante e così complicato che racconta la commedia “Sto mondaccio all’incontrario”, scritta da Franco Ferri e riadattata dal regista Francesco Picheo per la compagnia teatrale Arcadia. Emilio Diotalevi è un genitore un po’ all’antica, preoccupato per le frequentazioni del figlio Roberto, studente in Giurisprudenza all’Università. Chissà cosa combina quando non è immerso tra i codici di Diritto il giovanotto, che vive da solo a Bologna, lontano dalla famiglia… Come spesso accade, un padre e un figlio maschio tendono a non parlare molto tra loro di faccende private: la confidenza, si sa, è più facile e naturale tra donne.
E così al povero Emilio non resta che indagare di nascosto, cercando di raccogliere indizi con l’aiuto del fidato (e imbranato) amico di sempre, Elio. Inevitabilmente questa coppia di “investigatori” improvvisati finisce per prendere fischi per fiaschi. Così Emilio, invece di risolvere le sue preoccupazioni, si ritrova alle prese con dubbi che lo tormentano sempre più: ma al suo figliolo Roberto piaceranno le donne o gli uomini? E non è che addirittura faccia uso di droghe?I due atti della commedia ci portano a sorridere bonariamente dell’apprensione di Emilio e delle maldestre iniziative che intraprende con il compare Elio. A ravvivare ulteriormente la scena, un coro di personaggi simpaticamente caratterizzati come le mogli Rosanna ed Arnostea, una donna di servizio veneta e mezza sorda, due “signorine” di dubbia moralità e l’avvenente Alessandra, amica bolognese di Roberto.

Già, Roberto: ma cosa combina il figlio, mentre il padre si dà tanta pena per lui? Anche il ragazzo, in realtà, ha il suo bel daffare per sistemare un certo “pasticcio” di cui è responsabile…  Come in ogni commedia che si rispetti, gli inghippi di questo “mondaccio all’incontrario” si risolveranno in un lieto fine che riscalderà i cuori e rallegrerà gli animi, consentendo a padri e figli di festeggiare in un clima di ritrovata armonia.

“Sto mondaccio all'incontrario ! ”

andrà in scena:

al palasport di Torri di Quartesolo il 13 dicembre 2014 alle ore 21.00

al teatro di Cà Balbi il 24 gennaio e il 7 febbraio 2015 alle ore 21.00

al teatro comunale di Chiampo il 28 febbraio 2015 alle ore 21.00

nella palestra di Villaganzerla il 7 marzo 2015 alle ore 21.00

al teatro San Marco di Vicenza il 22 marzo 2015 alle ore 21.00

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