Certe “cose”
bisogna saperle fare.
Tutti conosciamo bene la metafora dell’apina che incontra il fiore, e
dopo nove mesi porta alla nascita di un bel bambino… Ma Germano
Anselmi, romagnolo sanguigno vecchio stampo, ha un modo tutto suo per
raccontarla: a suo dire, infatti, il merito (o la colpa) di una
gravidanza non deve essere attribuito ad una mite ape, ma piuttosto ad
un calabrone imbizzarrito, che vola qua e là senza criterio e senza
controllo.
Quel controllo che lui, capofamiglia tutto d’un pezzo, vorrebbe poter
ancora esercitare sui due figli, Stefano e Sara: quasi avvocato il
primo, giovane studentessa la seconda, entrambi però ormai cresciuti e
liberi di fare le proprie esperienze senza per forza rendere conto al
genitore.
Il povero Germano ha la sensazione di non contare più nulla, anche
perché, oltre ai figli, non si sente tenuto abbastanza in
considerazione nemmeno dalle molte donne che lo circondano: la moglie
Filomena, che in casa comanda fingendo di essere sottomessa; la
domestica Marisa, poco incline a rispondere alle sue richieste; la
portinaia Berta, ficcanaso e pettegola come tutte le portinaie…In
famiglia, anche per non dargli troppe preoccupazioni, spesso Germano
viene tenuto all’oscuro di importanti novità; eppure a volte la sua
esperienza sarebbe ancora molto utile. Soprattutto quando, nei
romantici boschi di San Lorenzo frequentati dalle giovani coppie, i
calabroni s’inebriano e prendono il volo con esiti imprevisti…
La commedia di Franco Ferri, riadattata
per le scene dal regista di Arcadia, Francesco Picheo, ci porta a
ridere e riflettere sulle dinamiche che rendono ogni famiglia un
imprevedibile circo quotidiano, una giostra dalle mille diverse
emozioni. Per riscoprire che in fin dei conti l’amore, quello vero, è
più forte di tutto e può accomodare anche le situazioni più complicate.
“il calabrone Certe cose bisogna saperle fare
”
andrà in
scena:
al palasport di Torri di Quartesolo
il 16 dicembre 2017
al teatro Cà Balbi di Vicenza
il 20 e 27 gennaio 2018 e
il 3 febbraio 2018
al teatro Comunale di Thiene il 17 febbraio 2018
al teatro Ariston di Bolzano Vic. il 3 marzo 2018