Roma, 1673: il
ricco Argante, terrorizzato dal clima di rivolta e depravazione che
ormai imperversa in cittą (“solo briganti e mignotte”), decide di
chiudersi in casa, fingendosi affetto da mille malattie.
Tutti si accalcano attorno al suo capezzale: pochi in veritą con
affetto e apprensione sinceri (la serva Antonietta e la figlia di primo
letto, Angelica); molti invece con il desiderio di trarne profitto,
come veri avvoltoi.
C’č la seconda
moglie Lucrezia, che non vede l’ora di intascare l’ereditą in combutta
con il notaio e con la figlia Luigina, e ci sono i medici impostori,
che gli prescrivono salassi e clisteri a peso d’oro, con la speranza
anche di combinare matrimoni di convenienza.
Completano la scena servi, popolane, infermieri e fattori: il “coro” di
una divertente commedia che gioca sugli intrighi e sugli equivoci, per
risolversi in un
finale che riabiliterą i personaggi autenticamente buoni, con
l’allontanamento dei parassiti.
"Il Malato Immaginario" andrą in scena il 20
dicembre 2008 e il 14 febbraio 2009 al palasport di Torri di
Quartesolo, e il 24 gennaio 2009 e il 31 gennaio 2009 al teatro di
Bertesinella.